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Gran finale per il Torneo Internazionale Giovanile con Filippo Moroni. La slovena Pia Lovric vince nel femminile

Gran finale per il Torneo Internazionale Giovanile con Filippo Moroni. La slovena Pia Lovric vince nel femminile

Anche la 44ª edizione vede vincitore un italiano, come nel 2018 Lorenzo Musetti, ora numero due al mondo.

Autore: Rita Sanvincenti/mercoledì 8 maggio 2019/Categorie: Attualità, Italia, Toscana

Sono l’italiano Filippo Moroni e la slovena Pia Lovric i vincitori della 44ª edizione del Torneo Internazionale Giovanile “Città di Firenze – Trofeo Intesa San Paolo”, che si è svolto sui campi del Circolo del Tennis Firenze 1898, come da tradizione nella settimana che precede la Pasqua. Le premiazioni - come consuetudine il lunedì dell'Angelo - hanno registrato la presenza, insieme al Presidente del Circolo e al Direttore del Torneo, rispettivamente Giorgio Giovannardi e Flavio Benvenuti, dei rappresentanti istituzionali: il Presidente del Consiglio regionale e Delegato nazionale CONI Eugenio Giani, l’Assessore allo Sport del Comune di Firenze Andrea Vannucci, il Consigliere Nazionale della Federazione Italiana Tennis Guido Turi, il Presidente della Federtennis Toscana Luigi Brunetti.
“È stata una buona edizione del Torneo anche questa del 2019, soprattutto nel maschile che è stato davvero molto bello”. Questo il bilancio del direttore del Torneo Flavio Benvenuti, che non giudica, però, altrettanto positivamente i risultati riportati dalle ragazze.
“L’italiana Sara Ziodato, che giocava contro la slovena Pia Lovric non ha avuto storia. Peccato, perché le semifinali erano state entrambe combattute, tanto da far pensare ad una bella finale, mentre invece, forse per l’emozione, è stata a senso unico, senza un minimo di lotta. Un 6-1 6-2 senza mai generare un sussulto. Aveva battuto in uno scontro incredibile la slovacca Cisovska: una bellissima partita che non si è ripetuta in finale dove la Lovic ha potuto vincere facilmente”.
Di tutt’altra natura la finale maschile dove – prosegue Benvenuti – si sono affrontati l’italiano Filippo Moroni, che aveva eliminato al primo turno il numero uno, l’americano Tyler Zink, prendendo il suo posto. Ha vinto al primo turno ed è arrivato in finale, battendo in semifinale l’italiano Biagio Gramaticopolo. Dall’altra parte un altro utsider, il polacco Wojciech Marek, è stato protagonista della bellissima semifinale contro lo spagnolo Martinez, favorito del Torneo. Una bellissima partita in cui Marek lo ha sconfitto in tre set 3-6 6-4. La finale è stata molto bella e molto combattuta, tale da ripagare le aspettative del pubblico. Filippo Moroni, dopo avere perso il primo set per 6-2, si è imposto con lo stesso risultato, 6-2 6-2, negli altri due set, tenendo testa all’avversario e trovando le soluzioni che lo hanno portato a vincere con pieno merito”.
È il successo, per la seconda edizione consecutiva di un atleta italiano, dopo Lorenzo Musetti nel 2018. “Auguriamo a Moroni la stessa fortuna di Musetti – conclude il direttore del Torneo – anche se in realtà questo non è possibile: Musetti è infatti più giovane di Moroni di un anno e quindi, quando ha vinto, aveva davanti anche l’anno successivo. Ora è il numero due al mondo e ha ancora un anno per poter diventare il numero uno. Moroni si trova già all’ultimo anno della categoria under 18, essendo del 2001. Quindi, il prossimo, potrà giocare solo l’attività professionistica”.
Sui giovani atleti, tuttavia, è sempre molto difficile fare pronostici. “Spesso a questa età – spiega Flavio Benvenuti - alcuni ragazzi sono veramente in ritardo per quel tipo di attività. Un conto è il caso di chi non ha classifica ma non ha nemmeno giocato tornei, mentre diverso è il caso di chi, invece, ha classifica e ha giocato già moltissimi tornei. Se li ha giocati e non li ha vinti vuol dire che non ha molte possibilità. Chi invece non ha mai vinto ma ha giocato molto meno, può darsi che abbia le potenzialità giuste, che sia solo in ritardo, che manchi di esperienza ma che possa partire. È stato così per Passaro si è ripresentato a giocare lo stesso torneo che l’anno precedente aveva giocato, senza avere classifica, grazie ad una wild card. A distanza di un anno si è rivelato il secondo miglior giocatore del torneo. Nell’ambito giovanile può accadere che un ragazzo ad un certo punto si sblocchi e ‘parta’”.
Italiani anche i vincitori del doppio maschile: Biagio Gramaticopolo e Leonardo Malgaroli; mentre il doppio femminile è stato vinto dalla coppia Romana Cisovska e Caijsa Wilda Hennemann.






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