it-ITen-USes-ESba-RU

24 feb 2021

Volterra: siglata la prima convenzione tra Comune e Gruppo Progetto Città a sostegno del Festival Internazionale Teatro Romano

Volterra: siglata la prima convenzione tra Comune e Gruppo Progetto Città a sostegno del Festival Internazionale Teatro Romano

In attesa della diciannovesima edizione del Festival e del 2022 che vedrà Volterra prima Città Toscana della Cultura, è in preparazione un ricco programma culturale di eventi e di spettacoli.

0 Commenti
Valutazione articolo: Nessuna

13 feb 2021

Il Circolo del Tennis Firenze inizia il 2021 nel segno del rinnovamento

Il Circolo del Tennis Firenze inizia il 2021 nel segno del rinnovamento

Presentata l'attività sportiva con una eventuale alternativa al Torneo Internazionale Under 18 “Città di Firenze”.

0 Commenti
Valutazione articolo: 3.0

13 gen 2021

“Amour de loin” di Alma Daddario con Silvia Siravo e Simone Migliorini a Radio Vaticana

“Amour de loin” di Alma Daddario con Silvia Siravo e Simone Migliorini a Radio Vaticana

Proseguono con successo le produzioni del Festival Internazionale Teatro Romano Volterra. Grandi storie d’amore del passato prendono vita attraverso un ricco epistolario giunto tra le mani di una coppia di ricercatori in crisi.

0 Commenti
Valutazione articolo: 5.0

28 ott 2020

Costituita oggi a Roma l’Associazione Economica Messico – Italia

 Costituita oggi a Roma l’Associazione Economica Messico – Italia

La sua missione sarà quella di favorire gli scambi commerciali, scientifici, artistici, turistici e culturali tra l’Italia ed il Messico. La nuova Associazione rappresenta il primo passo verso la costituzione della Camera di Commercio Messicana in Italia.

0 Commenti
Valutazione articolo: Nessuna

28 ott 2020

Marilena Rizzo Presidente del Tribunale di Firenze con una nuova cultura della giustizia e con progetti che hanno ricevuto onori internazionali

Marilena Rizzo Presidente del Tribunale di Firenze con una nuova cultura della giustizia e con progetti che hanno ricevuto onori internazionali

“È necessario - afferma - avere uno sguardo non strettamente limitato alla decisione sulla controversia, ma vedere il servizio in tutta la sua portata e funzione nella società, pensare a modi di renderlo anche meno tradizionali ma più efficaci nei risultati”.

0 Commenti
Valutazione articolo: Nessuna

28 ott 2020

Il “Día de Muertos”, Patrimonio Immateriale dell’Umanità, in Italia con un serie di eventi organizzati dall’Ambasciata del Messico

Il “Día de Muertos”, Patrimonio Immateriale dell’Umanità, in Italia con un serie di eventi organizzati dall’Ambasciata del Messico

A Roma l’ampio programma che si svolgerà tra la sede dell’Ambasciata, l’Istituto Cervantes e il Museo delle Civiltà – Museo Preistorico Etnografico “Luigi Pigorini”, per far conoscere il valore di questa celebrazione dalle origini preispaniche e dai molti e profondi significati.

0 Commenti
Valutazione articolo: Nessuna
12345678910 Ultimo
XXI stagione del Festival Internazionale Teatro Romano di Volterra, la presentazione a Palazzo del Pegaso giovedì 22 giugno 20230

XXI stagione del Festival Internazionale Teatro Romano di Volterra, la presentazione a Palazzo del Pegaso

Alla conferenza stampa di presentazione, nel Media Center Sassoli di Palazzo del Pegaso, sede del Consiglio Regionale della Toscana, hanno ...

Prende il via la regata per The Nations Trophy – Swan One Design organizzata dallo YCCS in associazione con ClubSwan Racing mercoledì 21 giugno 20230

Prende il via la regata per The Nations Trophy – Swan One Design organizzata dallo YCCS in associazione con ClubSwan Racing

La regata è riservata alle classi monotipo del cantiere Nautor, i ClubSwan 50, ClubSwan 42 e ClubSwan 36

 Premiazione del Concorso “Una fiaba per la legalità e la solidarietà” Riservato agli alunni dell’Istituto Comprensivo “Capuana – Pardo” di Castelvetrano (TP)  lunedì 29 maggio 20230

Premiazione del Concorso “Una fiaba per la legalità e la solidarietà” Riservato agli alunni dell’Istituto Comprensivo “Capuana – Pardo” di Castelvetrano (TP)

L’evento si svolgerà presso il Centro Commerciale Belicittà il 31 maggio 2023 (ore 10:30) alla presenza del Questore di ...

Record di partecipazione al XIII Congresso Nazionale di Chimica degli Alimenti - Chimali 2023 con oltre 300 iscritti domenica 21 maggio 20230

Record di partecipazione al XIII Congresso Nazionale di Chimica degli Alimenti - Chimali 2023 con oltre 300 iscritti

Tra gli appuntamenti di maggiore interesse della tre giorni di Marsala, la Tavola rotonda “Istituzioni, enti di controllo e scienza a ...

Messina Wine Fest, la prima edizione dal 14 al 17 giugno 2023 sabato 13 maggio 20230

Messina Wine Fest, la prima edizione dal 14 al 17 giugno 2023

Fulcro di MWF è “Incoming and B2B with international buyers” organizzato da Sicindustria con Enterprise Europe Network per ...

Il Premio “Girolamo Bambara” al XIII Congresso Nazionale di Chimica degli Alimenti - Chimali 2023 venerdì 12 maggio 20230

Il Premio “Girolamo Bambara” al XIII Congresso Nazionale di Chimica degli Alimenti - Chimali 2023

Nell’ambito di Chimali 2023, dal 29-31 maggio 2023 a Marsala, verrà consegnato il prestigioso riconoscimento istituito per ...

Le nuove frontiere della chimica degli alimenti si aprono al XIII Congresso di Chimali 2023 sabato 29 aprile 20230

Le nuove frontiere della chimica degli alimenti si aprono al XIII Congresso di Chimali 2023

A Marsala dal 29 al 31 maggio si riuniranno molti tra i più autorevoli esponenti della ricerca scientifica internazionale per un ...

Il ricordo. Scaparro, la parola e la scena mercoledì 15 marzo 20230

Il ricordo. Scaparro, la parola e la scena

RSS
12345678910 Ultimo

14 set 2019

Dalle origini al futuro dell’Europa: dall’opera di Fabio Pallotta allo spettacolo di Aurelio Gatti, l’analisi del presente

Dalle origini al futuro dell’Europa: dall’opera di Fabio Pallotta allo spettacolo di Aurelio Gatti, l’analisi del presente

Autore: Rita Sanvincenti / sabato 14 settembre 2019 / Categorie: Attualità, Teatro, Italia, Toscana / Vota questo articolo:
Nessuna
Speciale Festival Internazionale Teatro Romano Volterra XVII Edizione. Hesperios, l’Occidentale, opera teatrale di Fabio Pallotta per parola musica e danza, affronta e indaga l’origine e l’identità dell’Occidente e dell’uomo occidentale. "Rappresenta - spiega l’autore - un viaggio poetico che dal mito di Europa giunge ai giorni nostri come espressione di storia millenaria e al contempo istanza per una rinnovata adesione ad una identità propria dell’uomo occidentale”.
Lo spettacolo, andato in scena al Teatro Romano, nel programma del Festival Internazionale, è stato prodotto da UNICAM Università di Camerino e MDA Produzioni Danza, in collaborazione con la rete culturale dei Teatri di Pietra.
Dalla ricerca del Professor Pallotta, geologo, ricercatore presso l’Università di Camerino, ha preso forma lo spettacolo che, nella messa in scena di Aurelio Gatti, regista e coreografo, diventa dialogo ed azione.
Professor Fabio Pallotta la sua opera ripercorre la storia delle origini dell’Europa. Da dove è partito per questo viaggio?
Dall’identità e dall’eredità. Per i Greci ogni fenomeno naturale e culturale veniva riferito inizialmente alla mitologia. Con essa avviene il primo viaggio da Oriente a Occidente ed è il viaggio di Europa, la bellissima principessa fenicia che abbandonò i suoi territori perché rapita da Zeus che si era invaghito di lei e che, trasformandosi in un bellissimo toro bianco, la condusse, attraversando il mare Mediterraneo, per la prima volta, ad Occidente. Arrivati a Creta, la sedusse. Si manifestò a lei, il dio, e da lì lei regalò l’alfabeto e la scrittura lineare, “a” e “b”, che in realtà è la nostra. È un viaggio mitologico, geografico, ma anche culturale. La stessa cosa accadde poi nella realtà, nella storia, con i Greci che, dalle loro πόλεις d’origine, si trasferirono piano piano, attraverso la migrazione dei loro figli, verso nuove sponde occidentali: sono loro a coniare per la prima volta questo termine che è penetrato nel nostro lessico e nella nostra filosofia. Gli occidentali sono i figli che hanno abbandonato la madre patria e hanno fondato la Magna Grecia, proprio qui in Italia. Perché li chiamavano occidentali? Perché da un lato c’era l’aspetto prettamente astronomico, geografico: dove il sole tramonta, per i Greci è il giardino delle Esperidi, delle mele d’oro; ma è anche una posizione geografica, l’Occidente, non solo dal punto di vista di punto cardinale, ma anche come trasferimento culturale dei miti, delle danze, della lingua, della cultura, della gestione politica di una società. Ecco che trasferirono anche le competizioni sportive, olimpiche, gli stadi, ma soprattutto il teatro, che è la grande rappresentazione dell’identità dell’Occidente. Si consideri che nel IV secolo a.C., di fronte a cinquemila, diecimila cittadini, gli attori interpretavano l’amore, l’odio, la guerra, il rapporto con gli dei, la morte. Di fronte a tutti un’analisi dell’uomo e della società in una lingua potente che era il greco. Noi ereditiamo tutto questo ed ereditiamo anche le forme strutturali della politica: la democrazia, la monarchia, l’oligarchia, la tirannia, che sono frutto di un elemento di dibattito, del confronto in piazza e nel teatro, che inizia come luogo politico, di assemblee di cittadini per decidere le proprie sorti.
È questa l’eredità dell’Europa di oggi? È nella sua identità che trova il futuro?
Sì. Per capire il futuro bisogna essere consapevoli e conoscere molto bene l’identità, il passato e la struttura delle nostre radici. Dalla storia mitologica il racconto rappresentato dai Teatri di Pietra, termina a Selinunte perché Selinunte ci assomiglia molto. È il punto più grande della ricchezza dell’Occidente, la più grande megalopoli greca d’Occidente che si fonda quasi al confine, lontano dalla madre patria, lontano dalle sorelle greche. Questo le determina una ricchezza immensa e una invidia altrettanto immensa, ma non riesce più ad avere il tessuto dell’alleanza, della diplomazia. Perde le proprie origini e va incontro ad una catastrofe epocale. Il massacro di Selinunte è raccontato dagli storici come una delle più grandi distruzioni che abbia subito una città dell’Occidente. Rimane sola, perdendo la propria identità, la propria missione.
Qual è il messaggio che Hesperios contiene?
È un messaggio di carattere culturale, ma quando si fa cultura si fa politica. L’Europa vive della propria storia, della propria lingua, delle proprie tradizioni. Non a caso i Greci dicevano che tre sono le stelle che ci orientano: la giustizia, la pace, il buon governo. Sono stelle di riferimento. Se si perdono si perde Hesperios, il pensiero occidentale.
Quindi anche l’identità?
Certamente. È un discorso complesso che non è legato alla quotidiana visione progressista oppure restauratrice. È una questione di identità del pensiero. Sapremo vivere in un modo diverso dalla filosofia occidentale e dalle colonne portanti della nostra tradizione? Tra esse vi sono anche le competizioni olimpioniche, che per i Greci erano un agone legato alla capacità di serietà di comportamento e di preparazione fisica, pari a quella intellettuale, in cui la lotta determinava un vincitore che si avvicinava così agli dei: ma poteva vincere solo con il sacrificio, con l’impegno. Questo è un altro messaggio di Hesperios: impegno, studio, sacrificio per raggiungere quello che per i Greci, nella mitologia, era l’Olimpo, erano i semidei. Nelle competizioni olimpiche, come per il grande protagonista del teatro, questo avveniva solo attraverso una grande preparazione e competenza dell’argomento. Con l’impegno e con la preparazione si può superare ogni crisi. Senza di essi non si va da nessuna parte.





Copyright 2019 Aurora International Journal - Aurora The World Wide Interactive Journal.
Vietata la riproduzione anche parziale dei presenti contenuti.

Numero di visite (12688)      Commenti (0)

Rita Sanvincenti Rita Sanvincenti

Rita Sanvincenti Altri post di Rita Sanvincenti

Archivio